La Colonia felice: utopia lirica (terza edizione)
virtù di parola, nè di pennello e neppure di realtà! ... Molte ne avèa Gualdo vedute; era la prima ch'egli sentisse. Perocchè, ora, lo specchio
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, leggendo: «Uòmini fratelli! «Già la vostra domanda era scesa nell'ànimo Nostro. «Egri eravate; non vi spegnemmo; guariste. Da ogni vizio, virtù. Roma
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prudenza avrebbe saputo far meglio di quanto, ora, facèa la vigliaccherìa. Tutto al bene fluisce: dove non può la virtù, giova il vizio. E, allora, ebbe
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leggi, per segnare una irrevocàbil condanna, pensando alla malfida ragione del penale diritto per la insolùbile lite fra il vizio e la virtù e per la
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, se sono birbe al minuto, pônno anche, all'ingrosso, passare per brava gente; tanto è ciò vero, che la platèa applaudì alla Virtù sfortunata, e, al
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superbamente, e lo sguardo di lui esigeva l'applàuso. Umanità vanitosa, che, non potendo della virtù, ti glorii del vizio! Senonchè, Aronne, ghignando: - Vera
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, quelle zitelle un poco sdruscite, ma che, in virtù di un pròssimo matrimonio, assumèvano un'aria di provvisoria verginità, zoccolàrono insieme da un